|
- NOME: TORRE DI SANT’ISIDORO
- COMUNE: Nardò
- SITO: Toponimo Sant’Isidoro
- DATA DI COSTRUZIONE: XVI sec.
- DESTINAZIONE ORIGINARIA: torre d’avvistamento
- DESTINAZIONE ATTUALE: ritrovo estivo
DESCRIZIONE: Posta su una costa rocciosa e bassa, ha un basamento troncopiramidale scandito da cornici marcapiano.
Fortemente scarpato alla base, ha la parte verticale che si erge dal primo codolo. Chiude il prospetto un marcapiano aggettante con beccatelli ed una caditoia per lato.
Poiché restaurato dal tempo, si presenta in sufficiente stato di conservazione.
 
Molto caratteristica la scala, che porta al primo piano, all’interno del quale troviamo un grande locale. Comunica con il piano sottostante attraverso una botola.
La scala che porta al terrazzo è ritagliata in una delle pareti perimetrali. L’ultimo piano, il più basso, voltato a botte, è occupato in parte dalla cisterna.
La guardiola è posta sul terrazzo.
La costruzione è in blocchi di carparo regolari.
Articolo curato da: Serena Falconieri e Stefano Manca
| 
