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- Autore: Catalano Stanislao, Rebecca e Sofia
- Autore della foto: Catalano Rebecca
- Luogo: Senago (MB).
- Descrizione: Presepe tradizionale creato utilizzando materiali non nocivi e naturali come polistirolo, stucco, colla vinilica, colori ad olio ed acrilici, rametti in legno . Ricorda i classici presepi meridionali con al centro la natività circondata da gruppi di pastori e dalle greggi che rappresentano i fedeli che sono in cammino verso Dio guidati dai pastori i sacerdoti appunto, sono attirati dalla musica e dello splendore della stella cometa. Nelle vicinanze della capanna é presente I’osteria che rappresenta il mondo con i suoi vizzi ed i suoi peccati, dove l’oste non diede ospitalità alla sacra famiglia e li indirizzo verso la mangiatoia. Vengono riportati tutti i mestieri del tempo come il pescatore che pesca o vende il pescato, simbolo di vita e richiama il primo simbolo dei cristiani, i pesci. Ricorda il San Pietro pescatore di anime, gli altri mestieri simboleggiano i dodici mesi deII’ anno
Gennaio: macellaio o salumiere; Febbraio: venditore di ricotta e di formaggio; Marzo: pollivendolo e venditore di altri uccelli; Aprile: venditore di uova; Maggio: coppia di sposi con cesto di ciliegie e di frutta; Giugno: panettiere; Luglio: venditore di pomodori; Agosto: venditore di anguria; Settembre: venditore di fichi o seminatore; Ottobre: vinaio o cacciatore; Novembre: venditore di castagne; Dicembre: pescivendolo o pescatore
Poi vi é Ciccibacco il carrettiere, che trasporta con il suo carro cibarie varie e botti di vino, rappresenta il dio pagano Bacco quindi il confine tra il bene ed il male sempre allegro e rubicondo. Poi vi é la zingara che rappresenta la profezia della fuga in Egitto per evitare la strage degli innocenti, I’ uccisione dei primi figli maschi degli ebrei, compiuta per ordine di Re Erode, proseguendo ed osservando bene aIl’interno delI’ osteria intravediamo i personaggi di zi’ Vicenzo e zi’ Pascale che beatamente mangiano e bevono, allegri e spensierati questi simboleggiano il Carnevale e la Morte ma anche i due solstizi 24 Dicembre e 24 Giugno. Senza dimenticare i Re Maggi che giungono alla capanna per I’epifania e rappresentano il mondo ed il tempo che si fermano davanti alla nascita di Ges0, Baldassare il vecchio, Gaspare il giovane e Melchiorre il moro, il loro viaggio é il percorso degli astri verso il luogo in cui é nato Gesù, simbolo del sole che sorge. Infine il personaggio simbolo di tutto il presepe, Beniamino o Benino che dorme e sogna la rappresentazione del presepe stesso, rappresenta l’uomo che é in cammino verso questo evento miracoloso che é la Natività, per ultimo il pastore della meraviglia che osserva con stupore la stella cometa e
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