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Nel volume mi soffermo su alcuni aspetti meno noti della pietra, preziosi elementi atti a confermare il fitto intreccio esistente col territorio (fisico e antropologico) che perdurano nel lessico popolare, nei toponimi rurali ed urbani, nei nomi relativi alla morfologia del terreno, nei cognomi e in alcuni giochi del passato per arrivare a chi ha dedicato la propria vita alle pietre del Sud: cavapietre, muratori, scalpellini.
Il percorso parte dall'evoluzione geologica e dalla varietà delle pietre, per passare alle testimonianze che le varie fasi storiche hanno lasciato sul territorio salentino (pietre, messapiche, romane, medievali, barocche, etc.), sostando sulle espressioni proprie alla civiltà contadina.
Recupero lessicale, antropologico,folclorico e di figure artistiche con un omaggio al Maestro Marcello Gennari - che ha saputo trasmettere alla umile pietra un'intima plasticità - ed a Francesco Spada - che ha il grande merito di avere riscoperto la pietra leccese in senso funzionale, estetico, commerciale."
Rossella Barletta, Pietre del Salento Forme Linguaggi Mestieri, Edizioni del Grifo, Lecce Tel. 0832/394346 - pp.136, illustrato a colori, sovracoperta plastificata, Euro 35,00
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